Le Proteine in Polvere fanno Male?
Le Proteine in Polvere fanno Male? – Tutti più o meno conoscono il termine proteine in polvere, ma non tutti conoscono effettivamente il tipo di prodotto. Le proteine in polvere sono delle polveri, il più delle volte aromatizzate, che vengono consumate soprattutto dagli sportivi, per raggiungere un apporto proteico alla propria alimentazione.
Tra i vari tipi di proteine distinguiamo quelle alla caseina, che si caratterizzano per il lento assorbimento o quelle del siero del latte che, invece, presentano un rapido assorbimento.
In un’alimentazione povera di proteine animali, come per esempio la dieta vegetariana o vegana, non è possibile assumere il corretto apporto giornaliero di proteine. Per questo motivo, sono presenti in commercio, supplementi che permettono di integrare le proteine.
Le proteine in polvere fanno male?
La gran parte delle persone che non conosce bene questo settore, che intende iniziare a praticare sport, soprattutto di resistenza, si chiede se le proteine in polvere facciano male oppure meno.
Dunque, a questa domanda non è possibile rispondere con certezza, in quanto sul mercato sono presenti numerosi tipi di proteine in polvere, e opinioni discordanti tra di loro.
Le proteine del siero del latte si trovano nel latte insieme alla caseina. Nel momento in cui al latte viene aggiunto un coagulante, il siero e la caseina si dividono.
Questa sostanza vanta di molteplici benefici, che ovviamente sono stati accertati da diversi studi. Infatti, le ricerche sostengono che favoriscono la perdita di peso e la percentuale di grasso corporeo.
Inoltre, le proteine in polvere a base di caseina e siero del latte, sono in grado di stimolare il rilascio di insulina, determinare l’aumento della massa magra e aumentare in maniera considerevole la potenza durante l’attività fisica.
Per di più, le proteine in polvere abbassano i trigliceridi e il livello di colesterolo cattivo nel sangue, aumentando di conseguenza la grelina e il glutatione.
Per il corpo umano le proteine sono di fondamentale importanza, in quanto risultano essenziali per la crescita di capelli e ossa, e risultano molto importanti anche nel funzionamento degli ormoni e nel mantenimento della crescita muscolare.
Gli sportivi che praticano bodybuilding, usano quotidianamente le proteine in polvere, come fonte di energia. Ma fanno male sul serio? Diversi sono i pareri discordanti che ci sono fra medici e sportivi di bodybuilding.
Infatti, secondo la scienza, una persona che si sottopone o meno ad attività fisica, dovrebbe assumere una determinata quantità di proteine in polvere, che si aggira tra 0,6 e 0,9 grammi per chilo di peso. Ciò significa che un soggetto che pesa 70 kg dovrebbe assumere circa 63 g di proteine al giorno.
Mentre i bodybuilder la pensano in maniera completamente diversa. Infatti, questi sportivi sostengono che una cifra del genere sia al di sotto del fabbisogno giornaliero di un essere umano.
Infatti, secondo il loro pensiero, un soggetto, che sia sedentario dovrebbe assumere almeno 1 grammo di proteine per peso. Se si pratica sport deve esserci un aumento di proteine, circa 3 grammi per kg di peso corporeo. Quindi, un uomo di 70 kg dovrebbe assumere circa 210 g di proteine ogni giorno in modo da aumentare la massa muscolare.
Naturalmente, nel caso in cui decidiamo di assumere le proteine in polvere, dobbiamo chiedere sempre consiglio al nostro medico oppure a un medico sportivo, che sappia indicarci la giusta dose senza controindicazioni.
In buona sostanza, possiamo affermare che non sempre possiamo generalizzare sostenendo che le proteine facciano male nella maniera più assoluta, ma nemmeno che possano essere assunte liberamente.
Infatti, chi segue uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata e pratica sport, può assumere le proteine necessario al fabbisogno giornaliero. Mentre se si conduce una vita più sedentaria, non ha senso assumere proteine in polvere, perché non vanno a incrementare la massa muscolare senza attività sportiva.
Nel caso di vita sedentaria, infatti, solo una parte di proteine viene utilizzata per aumentare la muscolatura, mentre l’altra parte viene trasformata in scorie che si accumulano sotto forma di grasso, utilizzato dal corpo come fonte di energia in caso di deficit.